Quando l'avvocato non fa il suo dovere?
Sommario
- Quando l'avvocato non fa il suo dovere?
- Quali sono i poteri del difensore?
- Quando non si accetta il contraddittorio?
- Quando si può stare in giudizio senza avvocato?
- Cosa fare se l'avvocato chiede troppo?
- Come contestare l'operato di un avvocato?
- Quanti avvocati per la parte civile?
- Quando si può chiedere la distrazione delle spese?
- Come difendersi da un atto di citazione?
- Come viene garantito il diritto alla difesa per i non abbienti?

Quando l'avvocato non fa il suo dovere?
L'avvocato che non fa bene il suo lavoro è ovviamente responsabile del suo operato nei confronti del cliente. Bisogna però specificare una cosa: l'avvocato non garantisce il risultato, ma soltanto la diligenza della professione. ... Anche in questa circostanza, la dimenticanza dell'avvocato può costargli cara.
Quali sono i poteri del difensore?
Tutti poteri spettanti al difensore presuppongono, oltre che la sua qualità di procuratore legalmente esercente, la costituzione in giudizio: la procura alle liti, cioè, conferisce al difensore il potere di compiere o ricevere atti processuali nell'interesse della parte, secondo la previsione dell'art.
Quando non si accetta il contraddittorio?
Si dichiara di non accettare il contraddittorio su eventuali domande ed eccezioni nuove, che si ritenessero ravvisabili nelle conclusioni rassegnate dai convenuti.
Quando si può stare in giudizio senza avvocato?
La disciplina normativa è offerta dall'articolo 82 del Codice di procedura civile: qui viene stabilito che il cittadino possa stare da solo senza avvocato in tutte le cause di valore inferiore a 1.100 euro.
Cosa fare se l'avvocato chiede troppo?
il Consiglio Nazionale Forense stabilisce che per verificare se il compenso richiesto dall'avvocato sia eccessivo bisogna effettuare un giudizio di comparazione fra l'attività espletata e la misura di compenso ritenuta proporzionata, compenso quest'ultimo che poi può essere confrontato con quello ritenuto ...
Come contestare l'operato di un avvocato?
Per denunciare l'avvocato di controparte, ma anche il proprio avvocato o un collega, basta presentare un esposto in carta libera al competente Consiglio dell'ordine degli avvocati, descrivendo dettagliatamene i fatti "incriminati".
Quanti avvocati per la parte civile?
Secondo la legge [2], la parte di un giudizio civile può farsi assistere da uno o più avvocati. Da tanto deriva che, almeno con riferimento a questo tipo di procedimento, non ci sono limiti alla nomina di avvocati: una persona può scegliere di essere assistita anche da tre o quattro avvocati.
Quando si può chiedere la distrazione delle spese?
La richiesta di distrazione delle spese in suo favore può essere formulata dall'avvocato anche nelle conclusioni o — come nella specie — in comparsa conclusionale, senza che per questo venga violato il divieto del novum nel giudizio di legittimità, atteso che, per tale domanda, che è autonoma rispetto all'oggetto del ...
Come difendersi da un atto di citazione?
L'unico modo per difendersi da un atto di citazione è di prendere posizione depositando una comparsa di risposta a mezzo del proprio avvocato, la quale è l'unico documento che il giudice è autorizzato a prendere in considerazione.
Come viene garantito il diritto alla difesa per i non abbienti?
art. 113]. La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento. Sono assicurati ai non abbienti, con appositi istituti, i mezzi per agire e difendersi davanti ad ogni giurisdizione.