Perché si dice mi fa un baffo?

Perché si dice mi fa un baffo?

Perché si dice mi fa un baffo?

Proprio i capricci della moda sono colpevoli di alcuni modi di dire, ormai desueti. Ad esempio l'espressione colloquiale dal tono ironico "fare un baffo" col significato di infischiarsene, ostentare quindi una sicurezza davanti a una minaccia. Il detto richiama l'epoca nella quale i baffi si diffusero maggiormente.

Quando andava di moda il baffo?

L'epoca citata nella pellicola sono proprio gli anni 40, quando quel tipo di baffo andava per la maggiore. Oggi sono, forse giustamente, dimenticati, anche perché molto difficili da portare. Sono adatti a chi ha labbra piene e guance non troppo piatte, dettagli piuttosto rari in un uomo.

Quando cominciare a fare la barba?

Nella maggior parte dei ragazzi la barba comincia a spuntare all'incirca tra i 13 e i 16 anni. Spesso quel che si vede non è una vera e propria barba. All'inizio la peluria è morbida e lanuginosa, e in alcuni cresce solo a ciuffetti sparsi. Solo col tempo i peli si induriscono e la barba cresce omogeneamente.

Cosa fare con i baffetti?

La classica ceretta resta il metodo più efficace per eliminare i baffetti in modo "netto". A differenza dei rimedi naturali indicati sopra, la cera lascia la pelle liscia e completamente priva di peli.

Come si fa la barba per la prima volta?

Per raderci la barba per la prima volta, è consigliabile un rasoio con 4 o 5 lame. L? importante è utilizzare un rasoio pulito ed affilato, in questo modo potremo ottenere una rasatura precisa, limitando gli arrossamenti del derma. Passiamo il rasoio sulla barba, con movimenti delicati e brevi.

Quanto ci vuole a far crescere la barba?

La crescita dei peli della barba è uguale a quella dei capelli, raggiunge cioè i 0,3- 0,4 millimetri al giorno. Purtroppo, non sempre cresce uniformemente come molti desidererebbero: possono esserci zone in cui i peli sono assenti o più radi e ciò dipende da fattori genetici e dall'età.

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