Come si dividono le ferite?
Sommario
- Come si dividono le ferite?
- Che cos'è una ferita?
- Quali sono le ferite penetranti?
- Cosa si intende per ferite profonde?
- Come vengono classificate le ferite chirurgiche?
- Come avviene la guarigione di una ferita?
- Quali sono le ferite da taglio?
- Quali sono le ferite lacero-contuse?
- Qual è la gravità della ferita da punta?
Come si dividono le ferite?
In base alla modalità con cui avvengono, le ferite si differenziano in: Superficiali: quando la lesione non supera il derma. Profonde: quando la lesione oltrepassa il derma. Penetranti in cavità: quando la lesione coinvolge il peritoneo, la pleura o il pericardio, le ossa o nel caso interessi la testa e l'encefalo.
Che cos'è una ferita?
Wunde; ingl. wound, cut). - È la soluzione di continuo dei tessuti determinata da un corpo vulnerante. La divisione dei tessuti può farsi in modo puntiforme o lineare o irregolare, sicché si hanno le ferite da punta, da taglio e lacere fino allo strappamento di parti e di membra.
Quali sono le ferite penetranti?
penetranti: quando creano un tramite tra l'esterno e una delle grandi cavità dell'organismo (cranica, toracica, addominale) interne: quando interessano organi interni (fegato, milza, polmone, ecc.)
Cosa si intende per ferite profonde?
Sono ferite che arrivano a interessare lo strato sottocutaneo, i piani muscolari, i vasi sanguigni e nei casi più gravi gli organi sottostanti (per esempio la milza). Segni e sintomi: dolore, fuoriuscita di sangue più o meno abbondante a seconda della sede e della profondità della ferita.
Come vengono classificate le ferite chirurgiche?
Possono essere: trapassanti: quando attraversano completamente un segmento corporeo, quale un arto. penetranti: quando raggiungono una delle tre cavità: cerebrale, toracica o addominale. transfosse: quando la ferita penetrante presenta oltre al foro di entrata anche quello di uscita.
Come avviene la guarigione di una ferita?
Processo di guarigione. Consiste in una serie di eventi finalizzati alla neo formazione di un tessuto di natura connettivale, quindi diverso da quello originario, la cicatrice, avente la funzione di riempire la perdita di sostanza rappresentata dalla ferita.
Quali sono le ferite da taglio?
- Le ferite da taglio spesso provocano un sanguinamento diffuso e puntiforme dei bordi, detto a nappo. Questo tipo di ferita, in particolare quella chirurgica che è più netta e regolare, va incontro a guarigione con ottimi risultati estetici. È condizione essenziale però che sia adeguatamente suturata e che non sia contaminata.
Quali sono le ferite lacero-contuse?
- ferite lacero-contuse: questo tipo di ferita, che combina la natura di quelle lacere e di quelle contuse, rappresenta la lesione di natura traumatica più frequente. La loro caratteristica le rende particolarmente soggette all'infezione e di conseguenza a lunghi tempi di guarigione con esiti cicatriziali antiestetici.
Qual è la gravità della ferita da punta?
- La gravità della ferita dipende alla forza viva del proiettile, dal distretto colpito, dal numero di organi interessati. Queste ferite hanno molte analogie con le ferite da punta e come queste vanno frequentemente incontro a infezione ed emorragie interne. Almeno inizialmente il dolore é modesto così come il sanguinamento esterno.