Cosa vuol dire il termine fanatico?

Cosa vuol dire il termine fanatico?

Cosa vuol dire il termine fanatico?

2. Per estens., di chi è mosso da passione forte ed esclusiva, da entusiasmo per un'idea, per un partito, o anche semplicemente da simpatia eccessiva verso una determinata persona o da eccessivo zelo nell'esercizio di un'attività: essere f. ... Anche di ciò che rivela fanatismo: entusiasmo f.; fede fanatica.

Come nasce il fanatismo?

Secondo Voltaire il fanatismo deriverebbe dall'unione tra entusiasmo e azione violenta. Il concetto di fanatismo gioca un ruolo considerevole anche nell'opera di Hegel (), in cui viene concepito come passaggio necessario alla progressiva universalizzazione dello spirito.

Che cosa vuol dire fanatismo religioso?

– Espressione esasperata del sentimento religioso che porta ad eccessi e alla più rigida intolleranza nei confronti di chi sostenga idee diverse. Per estens., ogni manifestazione di incondizionata e quasi maniaca adesione a un'ideologia politica, a una dottrina filosofica, a un movimento letterario o artistico, ecc.

Quali sono i sinonimi di fanatico?

moralista] ≈ esaltato. ↑ invasato. ‖ estremista, intollerante, intransigente. ↔ moderato, tollerante.

Cosa vuol dire Convessita?

di convehĕre «raccogliere insieme, condurre», comp. di con- e vehĕre «trasportare»]. – In genere, di corpo che si presenta ricurvo come la parte esterna di un cerchio o di una sfera (opposto di concavo): la calotta è convessa nella parte esterna, concava nella parte interna.

Come riconoscere un fanatico?

È fanatico chi pensa che qualcosa possa essere tanto importante da superare qualsiasi altra. Il gruppo di estremisti fanatici in ogni movimento riformatore. Quando il culto prevale sulla cultura, inizia il fanatismo. L'ateo è migliore del fanatico: il primo obbedisce, l'altro uccide.

Qual è il contrario di fanatico?

↑ invasato. ‖ estremista, intollerante, intransigente. ↔ moderato, tollerante.

Qual è il contrario di esaltata?

esagitato, frenetico, galvanizzato, infervorato, infiammato. ↑ sconvolto. ↓ agitato, indocile, vivace. ↔ calmo, docile, pacato, posato, sereno, tranquillo.

Quando una figura si dice concava e convessa?

concavità Una figura geometrica (superficie piana o solido nello spazio) si dice concava se esiste almeno un segmento congiungente due suoi punti che non appartiene interamente alla figura stessa.

Come ricordare concavo e convesso?

Anche gli angoli possono essere concavi e convessi. Un angolo si dice concavo se contiene i prolungamenti dei suoi due lati; viceversa, un angolo si dice convesso se non contiene i prolungamenti dei suoi due lati.

Post correlati: