Quanto costa cedere una quota di una casa?

Quanto costa cedere una quota di una casa?

Quanto costa cedere una quota di una casa?

La rinuncia meno costosa è quella che riguarda l'intera proprietà. Si tratta dell'ipotesi in cui si rinuncia alla proprietà a favore dello Stato. In questo caso non si paga nulla di imposta di registro, ipotecaria e catastale. Si paga invece il bollo di 230€ e una tassa ipotecaria di 90€.

Cosa è la multiproprietà?

  • La multiproprietà è un particolare contratto riconosciuto dal Codice del Turismo (D.Lgs. 79/2011) che permette a più acquirenti di godere del diritto di abitazione di un immobile, ma non contemporaneamente.

Come liberarsi di una multiproprietà?

  • Come liberarsi di una multiproprietà. La multiproprietà consente all’avente diritto, non solo di usufruire dell’immobile di goderne nei limiti e nei periodi indicati, ma anche di privarsene, rinunziandovi, quando, per esempio, la conservazione, manutenzione o il godimento ne siano diventati troppo onerosi. La rinuncia alla multiproprietà, ossia ...

Come avviene la gestione dell’immobile in multiproprietà?

  • La gestione dell’immobile in multiproprietà. La gestione dell’immobile in multiproprietà viene affidata un amministratore (o ad una società di gestione) che provvede sia per quanto concerne l’intero edificio sia per le singole unità immobiliari. Di solito, tale gestione è affidata alla stessa società costruttrice.

Qual è il recesso del contratto di multiproprietà?

  • Recesso del contratto Per chi avesse sottoscritto un contratto di multiproprietà e avesse alla fine deciso di tornare sui propri passi, ci sono 14 giorni di tempo: è questo il termine previsto dal decreto legislativo n. . In questo caso, il compratore non sarà tenuto a dare alcuna spiegazione per il suo ripensamento.

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