Cosa succede se non si paga il CMOR?

Cosa succede se non si paga il CMOR?

Cosa succede se non si paga il CMOR?

Il mancato pagamento del Cmor impone infatti al nuovo fornitore il distacco dalla fornitura, a prescindere dal fatto che le sue fatture risultino pagate correttamente.

Come evitare di pagare il CMOR?

Se vuoi contestare il corrispettivo Cmor puoi innanzitutto inviare un reclamo scritto contestando l'addebito del Cmor (i tempi di risposta possono essere fino ai 40 giorni) al tuo fornitore. Altrimenti puoi scrivere all'AEEG registrandoti al portale dello Sportello del Consumatore o tramite raccomandata.

Cosa succede se non pago bolletta vecchio fornitore?

Bollette non pagate: cosa avviene con il cambio fornitore Se il pagamento non avviene entro i termini previsti il venditore può richiedere la sospensione della fornitura, rivolgendosi al distributore che provvederà all'interruzione del servizio secondo le modalità stabilite da ARERA.

Quanto dura il CMOR?

Il CMOR è dunque un indennizzo che il vecchio fornitore può richiedere in forza di pagamenti non pervenuti da un precedente contratto ed il suo valore è commisurato, per ciascun credito, alla stima della spesa di 2 mesi di erogazione della fornitura del cliente finale moroso.

Quante volte viene addebitato il CMOR?

Vengono calcolati due mesi di erogazione della fornitura più il corrispettivo Cmor (una percentuale calcolata sul totale del pregresso). A volte può capitare che il corrispettivo sia erroneamente addebitato poiché già saldato dal cliente o come conseguenza di un falso contratto.

Come contattare il CMOR?

Per avere maggiori informazioni circa l'indennizzo recapitato in fattura è possibile innanzitutto rivolgersi allo Sportello per il Consumatore al numero verde 800.166.654 per chi chiama da telefono fisso, oppure, al numero 199.419.654 per chi chiama da cellulare.

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