Quali attività sono soggette a Scia?

Quali attività sono soggette a Scia?

Quali attività sono soggette a Scia?

Le attività economiche soggette a SCIA sono:

  • attività produttive e artigianali;
  • attività turistiche;
  • attività agricole;
  • attività commerciali, quali ad esempio attività di somministrazione di alimenti e bevande (bar e ristoranti) commercio al dettaglio, commercio on line.

Come funziona una Scia?

Destinatario della Scia edilizia è il Comune nel cui territorio si trova l'immobile oggetto dei lavori. Per richiederla, devi compilare l'apposito modulo ed inviarlo al Comune interessato insieme agli elaborati progettuali e alla documentazione all'uopo prescritta.

Cosa si può fare con la Scia?

Mediante la Segnalazione Certificata Inizio Attività possono essere realizzati interventi edilizi di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo e varianti al permesso di costruire (su quest'ultimo tema puoi leggere anche La super DIA, quando si utilizza in alternativa al Permesso di Costruire).

Quando si presenta una Scia?

Quando presentare la SCIA La SCIA deve essere presentata prima dell'inizio (o della modifica, sospensione, ripresa, cessazione) dell'attività. Alla data di presentazione è necessario che il richiedente sia in possesso di tutti i requisiti soggettivi e oggettivi necessari per avviare l'attività.

Quando non è necessaria la SCIA?

Non serve alcun permesso né comunicazione per tutti quegli interventi di manutenzione ordinaria comprese le tinteggiature interne, il rifacimento di pavimenti e rivestimenti interni, la sostituzione di porte e di impianti, purché senza innovazione.

Quando è necessaria la scia commerciale?

Ad esempio, devono presentare la Scia: commercio al dettaglio in sede fissa o tramite forme speciali (per esempio internet) alberghi, bed & breakfast, case per vacanze, agriturismo. commercio all'ingrosso nel settore alimentare.

Quando iniziare i lavori con la Scia?

I lavori realizzabili con la Scia possono iniziare il giorno stesso in cui si presenta la documentazione.

Quanto tempo dura la scia?

tre anni La Scia ha una durata di tre anni dalla presentazione e, se i lavori non verranno ultimati entro tale scadenza, non si potrà prorogare,ma dovrai presentare una nuova SCIA o CILA per le opere non ultimate.

Come funziona la scia?

  • La SCIA produce effetti immediati ai sensi dell’art. 19 della legge 241/90. Come funziona la scia. La Segnalazione Certificata di Inizio Attività, entrata in vigore il 31 luglio 2010, ha sostituito la DIA

Quali sono gli interventi soggetti a scia?

  • Tra gli interventi soggetti a SCIA abbiamo: installazione di nuovi ascensori e montacarichi, con struttura portante interna o esterna all'edificio; sostituzione di recinzioni, cancellate e muri di cinta esistenti in presenza di fondazioni e/o elementi portanti in C.A;

Quali attività sono esclusi dalla presentazione della scia?

  • le attività per le quali non sussiste una puntuale e precisa previsione normativa o regolamentare (come ad esempio le attività economiche a prevalente carattere finanziario). A titolo esemplificativo, possono sono esclusi dalla presentazione della SCIA il calzolaio, il sarto, l’elettricista e il riparatore TV.

Qual è la validità della scia?

  • Dal momento della concessione, la SCIA ha una validità di 3 anni. Se scaduto il termine, il cantiere non avesse ancora concluso i lavori, la Segnalazione non potrà essere prorogata. Sarà infatti necessario richiederne una nuova prima della scadenza del triennio, motivando il ritardo degli interventi.

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