Cosa facevano i contadini nel Medioevo?

Cosa facevano i contadini nel Medioevo?
Il lavoro dei campi costituiva la principale attività di un contadino ed era legato allo scorrere delle stagioni: taglio del fieno, raccolta del grano o preparazione del vino. Durante la giornata, però, il contadino poteva essere occupato in altri lavori, a secondo delle necessità.
Cosa è il Maggese?
maggese Pratica agricola (che anticamente si svolgeva nel mese di maggio), adottata specie nell'agricoltura estensiva e nei paesi aridi e sub-aridi, consistente nel sottoporre a una serie di lavorazioni un terreno tenuto a riposo, per prepararlo a una successiva coltivazione di cereali. Col m.
Quali furono le innovazioni dell'anno Mille?
Anno Mille rinascita agricola Intorno all'anno 1000: ... sono introdotte significative innovazioni nell'agricoltura: l'uso dell'aratro a versoio; l'introduzione del cavallo al posto dei buoi; la ferratura degli zoccoli dei cavalli; la diffusione della rotazione triennale; la semina differenziata; l'uso dei mulini ad acqua.
Quali sono i nuovi strumenti agricoli?
Oltre all'aratro, in agricoltura si diffusero anche altri strumenti in ferro, come la falce per tagliare il grano o i ferri per gli zoccoli degli animali che li rendevano più stabili nel traino. La presenza di fabbri presso i villaggi nelle campagne serviva proprio a soddisfare la crescente domanda dei contadini.
Quali erano le festività agricole del Medioevo?
Le feste della vendemmia, il giorno di San Michele, (29 settembre) e di San Remigio (1°ottobre), concludevano il tempo dei raccolti dei tributi feudali e dei contratti d'affitto.